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23 OTTOBRE 2025

LaudatoSì: a dieci anni un appello sempre attuale alla cura della Casa Comune

📌 Ieri #10settembre – presso la Casa Don Guanella, Barza di Ispra (VA) – la Fondazione Achille Grandi, in collaborazione con Acli Lombardia e Acli Varese, ha proposto un incontro davvero di grande importanza ed interesse su titolo: “Laudato sì dieci anni dopo”.
🎙 Presente anche il nostro presidente regionale Martino Troncatti.
✍️Vi proponiamo un suo nuovo articolo, che sintetizza l’intervento di ieri, dal titolo: “#LaudatoSì: a dieci anni un appello sempre attuale alla cura della Casa Comune”.
✍️ Martino Troncatti (Presidente Acli Lombardia): “Nel corso dei decenni, il magistero sociale della Chiesa ha rappresentato una bussola morale e spirituale per l’umanità, capace di orientare l’azione dei fedeli e delle istituzioni verso la giustizia, la solidarietà e la pace. A partire dalle prime encicliche sociali, come la Rerum Novarum di Leone XIII, e poi con #GiovanniXXIII e la sua Pacem in Terris, fino alla Populorum Progressio di #PaoloVI, il pensiero sociale cristiano ha sviluppato una visione coerente e profetica dei rapporti economici, sociali e ambientali, fondata sulla centralità della persona e sul rispetto della dignità umana.
Questa tradizione trova una delle sue espressioni più alte e attuali nella #LaudatoSì, l’enciclica del compianto #PapaFrancesco pubblicata nel 2015 e dedicata alla cura della nostra “Casa Comune”. A dieci anni dalla sua pubblicazione, il documento resta di straordinaria attualità, non solo per l’analisi puntuale delle crisi ecologiche e sociali del nostro tempo, ma anche per la forza spirituale con cui richiama tutti, credenti e non credenti, alla responsabilità verso il Creato.
Francesco, nella #LaudatoSì, ha saputo intrecciare la riflessione ecologica con quella sociale, mostrando come degrado ambientale, povertà e disuguaglianze siano fenomeni strettamente connessi. Non è possibile salvaguardare l’ambiente senza un’economia più giusta, senza uno stile di vita improntato alla sobrietà, senza una politica capace di visione e responsabilità. In questo senso, l’enciclica non è solo un appello alla conversione ecologica, ma una proposta integrale per un nuovo modello di sviluppo, che ponga al centro il bene comune, la fraternità universale e il rispetto per ogni creatura.
L’insegnamento sociale della Chiesa, culminato nella Laudato Sì, ci invita dunque a un cambiamento profondo, culturale e spirituale, che parta dalle comunità locali per arrivare alle scelte globali. È un richiamo a uscire dall’indifferenza e a riscoprire un legame rinnovato con la terra, con gli altri e con Dio. Quindi, ricordare il decennale della Laudato Sì non significa solo ricordare un testo, ma rinnovare l’impegno per un mondo più giusto, inclusivo e sostenibile. Perché la cura del Creato è oggi più che mai un atto di fede, di amore e di giustizia”.